ALTERNATIVE ALLE EMOTRASFUSIONI
CHIRURGIA SENZA SANGUE NEL MONDO
Oltre ai pazienti che rifiutano le emotrasfusioni per motivi religiosi ci sono altri che mostrano interesse per la medicina senza sangue.
(ZURIGO) Donat R. Spahn, docente di anestesiologia:
Nel nostro centro coloro che richiedono di essere curati senza sangue sono di solito pazienti estremamente ben informati.
Spesso curiamo senza sangue professori universitari e loro familiari. Persino i chirurghi ci chiedono di evitare le trasfusioni! Un chirurgo, per esempio, è venuto da noi perchè sua moglie doveva essere operata. Ci ha detto: “Vi chiedo una cosa sola: non datele il sangue!”
(STATI UNITI) Arveh Shander, docente di anestesiologia:
Nel 1998 i pazienti che hanno rifiutato il sangue per motivi personali sono stati più numerosi di quelli che l’hanno rifiutato per motivi religiosi.
Il personale del mio reparto di anestesia ha detto: “˜I pazienti che non prendono il sangue se la stanno cavando bene quanto gli altri, e forse anche meglio. perchè dobbiamo avere due standard in campo terapeutico? Se questo è l’approccio migliore, dovremmo applicarlo a tutti’. Ora perciò non vediamo l’ora che la medicina senza sangue diventi lo standard in campo terapeutico.
(CANADA) Mark Boyd, docente di ostetricia e ginecologia:
Ci sono, ad esempio, i malati di cancro. È stato ripetutamente dimostrato che se non ricevono sangue guariscono meglio e hanno meno recidive.
(LONDRA) Peter Earnshaw, primario chirurgo ortopedico:
Il fatto che la chirurgia senza sangue sia particolarmente importante per i testimoni di Geova è incidentale. Noi vogliamo curare tutti in questo modo.