Giurisprudenza massimata – Sangue infetto
Responsabilità indiretta
Il conducente di un’autovettura che per imprudenza abbia provocato un incidente stradale eÌ€ responsabile anche dell’insorgere dell’epatite C, derivante da una trasfusione effettuata con sangue infetto. Infatti, l’individuazione del rapporto di causalità tra evento e l’ultimo fattore di una serie causale non esclude la rilevanza di quelli anteriori, che abbiano avuto come effetto di determinare la situazione su cui il successivo eÌ€ venuto ad innestarsi; al contrario, il limite alla configurazione del rapporto di causalità tra antecedente ed evento eÌ€ rappresentato solo dalla idoneità della causa successiva ad essere valutata ““ per la sua eccezionalità rispetto al decorso causale innescato dal fattore remoto ““ come causa sufficiente ed unica del danno.
(Cass. civ., sez. III, 24/4/2001, n. 6023, in Resp. civ. e prev., 2002, 133).