Latina, 10 luglio 2019
Risarcimento milionario agli eredi di un paziente di Latina, deceduto nell’86 per una trasfusione di sangue infetto. Il Tribunale di Roma, nei giorni scorsi, ha emesso la sentenza del processo ““ iniziato nel 2014 ““ riconoscendo ai familiari dell’uomo, al quale erano state somministrate delle sacche di sangue infette di epatite B, un risarcimento di 2 milioni e 400mila euro.
I giudici hanno accertato come il decesso dell’uomo sia stata la conseguenza diretta della trasfusione, presso l’ospedale Goretti di Latina, di sacche di sangue infetto.