Latina, 20 novembre 2020
Latina, sangue infetto: arrivano risarcimenti milionari per sei cittadini pontini di Cisterna, Sezze, Latina, Pontinia, Formia e Sabaudia
2 milioni e 700mila euro di risarcimenti per sangue infetto a favore di sei cittadini pontini di Cisterna, Sezze, Latina, Pontinia, Formia e Sabaudia. Si tratta di una donna, quattro uomini e degli eredi di un paziente deceduto.
I risarcimenti saranno pagati dallo Stato, condannato dal Tribunale e dalla Corte d’Appello di Roma.
I FATTI ““ Sei cittadini, tra il 1972 e il 1982, furono infettati da emotrasfusioni contaminate dal virus dell’epatite B e C (prevalentemente dall’HCV responsabile dell’epatite C) durante i ricoveri presso gli ospedali di Cori, Latina, Formia e un ospedale del nord Italia.
L’avvocato Renato Mattarelli, specializzato in questo ambito, che si è occupato dei casi fornendo assistenza legale alle sei persone, ha concluso con il Ministero della Salute gli accordi transattivi per complessivi 2milioni e 700mila, di cui 800mila già pagati nella prima settimana di novembre.