Ha contratto l’epatite C dopo un trattamento di dialisi all’ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina, nel 2011, oggi il Tribunale del capoluogo ha riconosciuto a un uomo di 68 anni il diritto a ottenere l’indennizzo previsto dalla legge 210 del 1992, arretrati compresi, che la commissione medico ospedaliera gli aveva negato non ritenendo esserci un legame tra la dialisi e la malattia.
L’uomo, assistito dall’avvocato Renato Mattarelli, ha presentato ricorso e ottenuto il riconoscimento all’assegno mensile di circa 800 euro a partire dal 2013, quando ha scoperto l’infezione, ma presenterà anche richiesta di risarcimento del danno alla Asl in quanto il macchinario – come accertato dalla perizia medico-legale – è risultato infetto.
«Quella del Tribunale di Latina è una delle prime sentenze del genere in Italia – spiega l’avvocato – in quanto fino alla decisione della Cassazione 9148/2013 (che si può leggere qui) non era riconosciuto l’indennizzo per le infezioni da dialisi».