Latina, 28 novembre 2017
Meglio tardi che mai: dopo 45 anni è arrivato il risarcimento di 100mila per un uomo oggi 90enne.
I fatti risalgono al 1972, l’uomo aveva bisogno di una trasfu-sione ma quel sangue ricevuto ““ ha stabilito la legge dopo 45 anni ““ era infetto.
Nel 1997 infatti, l’uomo era risultato positivo all’epatite B e all’epatite C ed aveva chiesto lo speciale indennizzo di circa 800euro al mese previsto dalla legge per i soggetti danneggia-ti da sangue infetto. Quella somma gli venne prima rifiutata e riconosciuto poi solo nel 2005 dal Tribunale di Latina a seguito di una lunga battaglia legale.
Due anni dopo, l’avvocato Renato Mattarelli che ha assistito l’uomo, ha iniziato la causa contro il Ministero della Salute. Attraverso perizie medico ““ legale è stato accertato che il san-gue trasfuso al Goretti non era stato controllato e l’anziano è stato costretto a convivere con due dei più aggressivi virus in circolazione.
In 45 anni di battaglie legali l’uomo di Latina ha quasi rag-giunto i 90 anni e per non accumulare ulteriore ritardo l’anno scorso l’avvocato Mattarelli ha concluso con il Ministero un ac-cordo per ricevere subito 100mila euro a fronte dei 300 mila ri-chiesti.
Questa settimana il 90enne di Latina si è visto finalmente ac-creditare una somma che se fosse stato più giovane ““ dice ““ non avrei mai accettato.