E’ soprattutto una storia di sofferenza quella che vede protagonista un setino di 57 anni, che a metà degli anni “˜80, a seguito di alcune trasfusioni di sangue alle quale era stato sottoposto nell’ospedale Goretti, fu infettato dal virus dell’epatite B e C.
Il 57enne, oggi gravemente ammalato, in seguito a quella vicenda aveva tentato all’inizio del 2000 una causa davanti al Tribunale ma senza esito. Il processo è stato riaperto dallo studio legale Mattarelli-Mezzini e il setino nel 2009 ha ottenuto centomila euro di arretrati e un assegno mensile di circa 600 euro per il resto della vita. «Il Ministero della Salute, però, spiega l’avvocato Mattarelli, poiché assume errati i calcoli degli arretrati da un anno ha bloccato i pagamenti mensili». Oggi scadono i termini per il deposito delle memorie conclusionali relative all’opposizione al pignoramento intrapreso dal 57enne setino presso la Banca d’Italia di Latina dei fondi del Ministero della Salute. Una storia assurda, commenta l’avv. Mattarelli, anche perchè visti i tempi della giustizia una sentenza definitiva potrebbe arrivare troppo tardi per l’uomo, gravemente ammalato.
Il Tempo